In questi giorni di agosto alle pendici occidentali del M. Porrara diverse pagine di una favola incredibile sono divenute realtà. Il nostro sogno di costruire un pensatoio ed osservatorio per paesaggio e fauna sulla Majella si è finalmente realizzato: il PineCube esiste ed è aperto a turisti sofisticati, artisti e sognatori di tutto il mondo. Proprio mentre terminavamo i lavori al PineCube, un lupo adulto –Pino dal Pino su cui abbiamo costruito l’osservatorio- ha cominciato a farsi vedere quasi tutti i pomeriggi mentre provava (a dire il vero senza molto successo) a catturare cervi e caprioli nella valle. Negli stessi giorni due diversi cuccioli selvatici di lupo, Cubetto e Cubino, ci hanno regalato sensazioni insperate. Cubetto è venuto da solo a farci visita durante un’escursione nei pressi del PineCube e per oltre dieci minuti ha ululato insistentemente chiedendoci qualche cosa a cui evidentemente teneva molto. Due giorni più tardi un altro cucciolo di lupo, prontamente chiamato Cubino, è stato trovato sulla strada che sovrasta il PineCube da alcuni turisti che ci hanno immediatamente contattati. Con noi c’erano i biologi del Parco Nazionale della Majella che hanno salvato da morte certa il piccolo lupo. Il lupetto probabilmente abbandonato dai genitori, impaurito e denutrito, dopo averci ringraziato leccandoci le mani (!) è stato portato in un centro per il recupero della fauna selvatica dove potrà crescere al sicuro. Adesso il lupetto Cubetto è finalmente tornato con il branco. Il piccolo Cubino è stato salvato e sta meglio e il lupo Pino si esercita ancora nella caccia ai piedi del Pine Cube. A noi non resta altro che continuare a sognare guardando i tramonti dalla Majella. Ci piace credere che i due lupetti Cubetto e Cubino, insieme al maldestro lupo Pino siano un buon augurio- il migliore ci sentiamo di dire- per il futuro del PineCube e per i progetti che vogliamo realizzare partendo dalla magica Valle dei Lupi. Continuate a sognare con noi.